Giuliana Natale
Istituto di Dermatologia, Università Cattolica del Sacro Cuore – Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, Roma, Italia
Caso clinico
Una ragazza caucasica di 22 anni giungeva all’ osservazione per la comparsa da circa un anno di multiple lesioni a distribuzione peri-oculare unilaterale, non associate a sintomatologia sistemica.
La paziente negava l’uso di preparazioni topiche nell’area interessata prima dell’insorgenza dell’eruzione cutanea. Non erano presenti lesioni simili in altre parti del corpo e nessuno dei familiari ne era affetto.
All’esame obiettivo cutaneo si osservava la presenza di una placca ben definita, di circa 10x30mm (Fig. 1), localizzata a livello della palpebra superiore ed inferiore di sinistra, composta da multiple lesioni micro-papulari, talune confluenti, di colorito bianco-giallastro.
All’esame dermoscopico erano presenti numerose formazioni cistiche rotondeggianti, bianco-giallastre, ben definite e circondate da un alone periferico biancastro su un fondo eritematoso (Fig 2).
In considerazione della presentazione clinica e dermoscopica veniva posto il sospetto di Milia en plaque, confermata da esame istologico che mostrava la presenza nel derma di multiple cisti piene di cheratina, ciascuna circondata da un intenso infiltrato linfocitario.
E’ stato quindi programmato trattamento terapeutico con laser CO2 frazionato.
Discussione
Con il termine di Milia en Plaque (MEP)si indica una rara dermatosi benigna, caratterizzato da numerose piccole milia su base eritematosa che insorgono spontaneamente su cute sana in soggetti predisposti, senza alcun fattore causale apparente.
Le milia sono cisti cheratiniche subepidermiche di diametro compreso tra 1-3 mm che si sviluppano a causa dell’ostruzione di un dotto sudoriparo eccrino o di un follicolo pilifero. Le milia sono classificate in primarie, che compaiono spontaneamente, e secondarie, che compaiono in seguito a dermoabrasione, all’uso di farmaci topici (ad esempio steroidi o 5-fluorouracile) o sistemici (ad esempio ciclosporina o benoxaprofene), nei pazienti sottoposti a trapianto renale e in pazienti con malattie infiammatorie della pelle. (2,4)
La MEP, nello specifico, è una particolare forma di milia primaria. Si presenta con multiple papule di colore bianco-giallastro, di forma circolare e di piccole dimensioni, raggruppate a formare una placca. Istologicamente si possono osservare multiple strutture cistiche a diversi livelli dermici, ripiene di cheratina e rivestite da epitelio squamoso stratificato.
Le lesioni hanno generalmente una distribuzione asimmetrica e si localizzano a livello del capo, interessando prevalentemente l’area periorbitale e retroauricolare , ma possono essere coinvolte anche le aree sotto-mandibolare, pre-auricolare, del ponte nasale, della fronte e sovra-claveare. (1) L’eruzione è di solito asintomatica, sebbene occasionalmente siano stati riportati casi associati a lieve prurito e sensazione di bruciore. (3)
La diagnosi è essenzialmente clinica, supportata dall’esame istologico.
Di solito le lesioni della MEP persistono invariate in assenza di terapia, anche se sono stati segnalati casi di regressione spontanea. Sebbene sia una condizione benigna, il suo trattamento può essere giustificato da motivi estetici.
Non esiste una terapia standard per la MEP, ma si può ricorrere alla tretinoina topica, all’etretinato orale, alla terapia foto-dinamica, all’erbium-YAG-laser, al laser CO2 frazionato, alla radiofrequenza e alla terapia con microonde. (5)
Benché questi metodi di trattamento possano determinare un miglioramento cosmetico, non infrequentemente si verificano recidive di malattia.
Referenze
- 2005 European Academy of Dermatology and Venereology JEADV (2005) 19, 255 – 269
- Avhad G, Ghate S, Dhurat R. Milia en plaque. Indian Dermatol Online 2014 Oct;5(4):550-1. doi: 10.4103/2229-5178.142573. PMID: 25396166; PMCID: PMC4228678.
- Wong SS, Goh CL. Milia en plaque. Clin Exp Dermatol. 1999; May:24(3):183-5.doi:10.1046/j-1365-1999.00449.x.PMID:10354175.
- Ergin S, Başak P, Sari A. Milia en plaque. J Eur Acad Dermatol Venereol. 2000 Jan;14(1):47-9. doi: 10.1046/j.1468-3083.2000.00002.x. PMID: 10877251.
- Chiriac A, Wollina U, Podoleanu C, Stolnicu S. Milia en Plaque of the Earlobe. Maedica (Bucur). 2021 Dec;16(4):747-749. doi: 10.26574/maedica.2020.16.4.747. PMID: 35261683; PMCID: PMC8897782.
Fig.1 – Lesione in placca localizzata a livello della palpebra superiore ed inferiore sinistra, composta da multiple lesioni micro-papulari, talune confluenti, di colorito bianco-giallastro.
Fig.2 – Aspetto dermoscopico: presenza di numerose formazioni cistiche bianche e bianco-gialle, rotondeggianti, ben definite e circondate
da un alone periferico biancastro su uno sfondo eritematoso